Global Food Law: Sustainability Challenges and Innovation
Global Food Law: Sustainability Challenges and Innovation è il nuovo corso di laurea magistrale dell’Università di Parma che ha l'obiettivo di formare professionisti specializzati nell’ambito food.
Sei interessato al tema del cibo nelle sue più ampie declinazioni, dall’innovazione alle tutele, dai diritti alle regole? Ti piace immaginare soluzioni concrete ai problemi di attualità che riguardano la sostenibilità alimentare? Vuoi una formazione multidisciplinare e in lingua inglese, altamente qualificata e facilmente spendibile su un mercato del lavoro in continua evoluzione e alla ricerca di figure di qualità? Allora il "LLM Global Food Law: Sustainability Challenges and Innovation” dell’Università di Parma è ciò che cerchi.
Attivo da settembre 2024 nel Dipartimento di Giurisprudenza, Studî politici e internazionali di Unipr, l'LLM propone un percorso biennale articolato in un primo anno in presenza a Parma e in un secondo anno in modalità blended. Le lezioni, tenute da docenti del nostro Ateneo e da qualificati visiting professors di prestigiose Università partner, hanno l’obiettivo di formare un “giurista innovatore" pronto e attento a comprendere le sfide del domani in contesti qualificati e complessi, con particolare attenzione ai temi della sostenibilità alimentare, della food safety e della food security. La Food Valley che connota il nostro DNA, ci ha portato a pensare una esperienza, unica in Italia, promossa nell'ambito del Dipartimento di Eccellenza di Giurisprudenza, Studi politici e internazionali, riconoscimento giunto a chi da anni studia e ricerca sulla Food law , dialogando con aziende e stakeholders.
Il primo anno dell'LLM si caratterizza per lezioni più attente alle tematiche giuridiche, ma non mancherà un esame a scelta di ambito economico o uno di ambito scientifico, mentre nel secondo si concentrano insegnamenti trasversali e modulari che abbracciano anche profili dell'economia, delle scienze politiche, della sociologia e della nutrizione. In questo modo gli studenti potranno discutere in aula temi come l'etichettatura da un punto di vista giuridico e nutrizionale, sul benessere animale con un professore di veterinaria e uno di diritto che partecipa nel suo Ateneo all'organismo preposto al benessere degli animali, di come la comunicazione nel mondo del cibo possa essere un possibile veicolo di fake news. Ma ancora si parlerà, con la partecipazione del mondo delle aziende alimentari, di come oggi queste siano chiamate sempre più ad una corporate social responsibility che favorisca scelte sostenibili anche nel mondo del food.
Chi vorrà potrà poi approfondire, attraverso due percorsi che si apriranno nel secondo anno, materie legate alla sostenibilità nel settore alimentare, ma anche all'innovazione, cuore pulsante di un domani che pur in presenza di risorse limitate possa aiutarci a migliorare ciò che decideremo di produrre. Si studierà poi il Food design e Ip law, ma anche il possibile utilizzo da parte delle aziende del CRISPR.
Per chi volesse conoscere approfonditamente tutti questi insegnamenti non resta che collegarsi al sito web del Corso di laurea attraverso il seguente link. Sempre durante il secondo anno sarà possibile organizzare esperienze di stage presso le aziende partner di questo progetto, unico nel suo genere in Italia.
Le iscrizioni si apriranno la prossima estate per gli studenti italiani e a maggio per gli studenti stranieri. È prevista una borsa di studio per studenti provenienti da Stati dell'Unione Europea e una per studenti che si iscrivono da Stati extra UE.
Per maggiori informazioni, scrivi a globalfoodlaw@unipr.it o seguici e contattaci sui canali LinkedIn e Instagram.
Il Corso di laurea magistrale in “Global Food Law: Sustainability Challenges and Innovation” (LM SC-GIUR) si propone di formare professionisti specializzati nell’ambito food, analizzando sotto diversi profili giuridici, politologici, sociologici ed economici le sfide della sostenibilità e dell’innovazione nel settore agro-alimentare.
TIROCINI
Gli studenti iscritti al secondo anno di corso possono effettuare un tirocinio curriculare che non può avere durata inferiore alle 150 ore, presso le aziende partner del progetto.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI
- Specialisti della gestione e del controllo nella pubblica amministrazione;
- Specialisti della gestione, dello sviluppo e del controllo nelle imprese private;
- Esperti legali in imprese;
- Esperti legali in enti pubblici.
Domande Frequenti
Per l'accesso al Corso di laurea magistrale è richiesto il possesso di un diploma universitario di durata triennale, di una laurea di primo livello, di una laurea a ciclo unico o di una laurea quadriennale conseguita presso gli Atenei italiani oppure di un titolo accademico conseguito all'estero e ritenuto equipollente a una laurea di primo livello.
Sono ammessi direttamente al Corso di laurea magistrale, gli studenti in possesso:
a) della conoscenza della lingua inglese a livello almeno pari a B2
b) di una laurea conseguita, con un punteggio almeno pari a 100/110, nelle seguenti Classi:
LMG/01 Classe delle Lauree Magistrali a ciclo unico in Giurisprudenza
L-14 (DM 270/04) Scienze dei servizi giuridici e 02 (DM 509/99) Scienze dei servizi giuridici
L-16 (D.M. 270/04) Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione e 19 (D.M. 509/99) Scienze dell’amministrazione
L-18 (DM 270/04) Scienze dell’economia e della gestione aziendale e 17 (DM 509/99) Scienze dell’economia e della gestione aziendale
L-33 (DM 270/04) Scienze Economiche e 28 (DM 509/99) - Scienze Economiche
L-36 (D.M. 270/04) Scienze Politiche e delle relazioni internazionali e 15 (D.M. 509/99) Scienze Politiche e delle relazioni internazionali
L-39 (DM 270/04) Servizio sociale e 06 (DM 509/99) – Scienze del servizio sociale.
Gli studenti non in possesso di una conoscenza della lingua inglese di livello B2 e/o laureati in Classi di laurea diverse da quelle sopraindicate e/o laureati nelle Classi di laurea sopra indicate con un voto inferiore a 100/110 dovranno seguire le indicazioni riportate al link: https://corsi.unipr.it/en/cdlm-gfl/test-di-ammissione
Per i laureati all’estero, che abbiano conseguito un titolo con ordinamento non articolato in CFU, o in possesso di altri titoli, la verifica dei requisiti curriculari sarà effettuata da una Commissione di Ammissione considerando l’equivalenza tra i contenuti degli insegnamenti sostenuti e quelli dei settori sopra indicati. Tali laureati potranno inoltre essere indirizzati alla verifica della personale preparazione secondo quanto indicato al link: https://corsi.unipr.it/en/cdlm-gfl/test-di-ammissione
Per accedere al Corso è richiesta una conoscenza della lingua inglese di livello almeno pari a B2, attestata dal superamento di esami o idoneità nell’ambito del percorso universitario ovvero attestata mediante certificazioni linguistiche rilasciate da strutture extrauniversitarie. In assenza di tale requisito, l'ammissione è subordinata alla verifica della conoscenza della lingua inglese nell'ambito della verifica della personale preparazione che si svolge attraverso un colloquio orale.
E’ possibile iscriversi prima di aver conseguito la laurea triennale sotto condizione di conseguire la laurea triennale entro il 31 marzo successivo alla chiusura delle immatricolazioni
Sono ammessi direttamente al Corso di laurea magistrale, gli studenti in possesso:
a) della conoscenza della lingua inglese a livello almeno pari a B2
b) di una laurea conseguita, con un punteggio almeno pari a 100/110, nelle seguenti Classi:
LMG/01 Classe delle Lauree Magistrali a ciclo unico in Giurisprudenza
L-14 (DM 270/04) Scienze dei servizi giuridici e 02 (DM 509/99) Scienze dei servizi giuridici
L-16 (D.M. 270/04) Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione e 19 (D.M. 509/99) Scienze dell’amministrazione
L-18 (DM 270/04) Scienze dell’economia e della gestione aziendale e 17 (DM 509/99) Scienze dell’economia e della gestione aziendale
L-33 (DM 270/04) Scienze Economiche e 28 (DM 509/99) - Scienze Economiche
L-36 (D.M. 270/04) Scienze Politiche e delle relazioni internazionali e 15 (D.M. 509/99) Scienze Politiche e delle relazioni internazionali
L-39 (DM 270/04) Servizio sociale e 06 (DM 509/99) – Scienze del servizio sociale.
Gli studenti non in possesso di una conoscenza della lingua inglese di livello B2 e/o laureati in Classi di laurea diverse da quelle sopraindicate e/o laureati nelle Classi di laurea sopra indicate con un voto inferiore a 100/110 dovranno seguire le indicazioni riportate al link: https://corsi.unipr.it/en/cdlm-gfl/test-di-ammissione
Per i laureati all’estero, che abbiano conseguito un titolo con ordinamento non articolato in CFU, o in possesso di altri titoli, la verifica dei requisiti curriculari sarà effettuata da una Commissione di Ammissione considerando l’equivalenza tra i contenuti degli insegnamenti sostenuti e quelli dei settori sopra indicati. Tali laureati potranno inoltre essere indirizzati alla verifica della personale preparazione secondo quanto indicato al link: https://corsi.unipr.it/en/cdlm-gfl/test-di-ammissione
Sono obbligatori i seguenti insegnamenti:
Primo anno -
Italian and Comparative Constitutional Law on Food "In-security"
Module:
Agenda 2030 as Global Constitutional Law - IUS/08 (6 ECTS)
Comparative Food Law between Security and Innovation - IUS/21 (6 ECTS)
Food Law and Agriculture EU Policy
EU Law for Food Safety, Sustainability and Climate Change
Food Business Operators and Private Law: Liability, Contracts, Competition
Global Trade Law and Food Design
Module:
Global Trade Law, International Commerce and Corporates’ Innovation (6 CFU)
Food Design and Intellectual Property Rights (6 CFU)
Cultural and Legal History of Food
Fundamentals of Food Sciences
or
Economics of Innovation and Sustainability*
Secondo anno:
Food Employment Law
Food and Criminal Justice
Module:
Food, Crime and Law - IUS/17 (6 ECTS)
Investigative Power and Defensive Rights in Food
Related Criminal Proceedings - IUS/16 (6 ECTS)
Visits to organisations and companies/Seminars
or (only for foreign students)
"Italian Language for Foreigners"3
Sono a scelta dello studente i seguenti insegnamenti al secondo anno
1) Innovation in the Agri-food Sector
Food, Communication and Fake news
Animal Welfare
Administrative Law and Sustainable Energy in the Agri-Food Sector
Risk Assessment at the EU Level: The Role of EFSA
Economy of Value Chain
Sociology of Critical Food Consumption
Nudging, Behavioral Insights and Food Policy
Management Accounting
Climate Change, Food and Taxation
Novel Food Law in a Comparative Perspective: Cultured Meat and Beyond
Biotecnology and Food Safety: Constitutional Principles from GMO to Crispr
Law of the Wine Sector
Consumer Behaviour
OR
2) Sustainability and Food Systems
Food, Communication and Fake News
Economic History of Europe and European Food
Food Rituality and Cultural Justice
Food Regimes and International Security
Food Law and Health Protection: A Comparative Perspective
Administrative Law and Sustainable Energy in the Agri-Food Sector
Circular Economy, Materials and Waste
Economy of Value Chain
Sociology of Critical Food Consumption
Corporate Social Responsibility (CSR) in the Agri-Food Sector
Trade Union Relations in Food Industry
Management Accounting
Climate Change, Food and Taxation
Food Sustainability, International Security and Human Rights
Food Advertising and Labelling Regulation
Cibus, Food in Roman Law and Society
Al seguente link: https://www.foodforfuture.unipr.it/corso
E’ possibile iscriversi a insegnamenti singoli per raggiungere i requisiti di ammissione, al link trovi i dettagli: https://www.unipr.it/singoli-insegnamenti
Non è previsto un numero minimo di iscritti per l’avvio delle lezioni.
Si, tutti gli esami saranno sostenuti in inglese
E’ possibile iscriversi in regime part time. I dettagli al link: https://corsi.unipr.it/en/cdlm-gfl/insegnamenti-e-piano-degli-studi
Le lezioni in modalità online vengono erogate attraverso la piattaforma Microsoft Teams, il materiale didattico sarà distribuito attraverso la piattaforma Elly. Le credenziali saranno fornite al momento dell’immatricolazione.
Lo svolgimento del tirocinio consente l’acquisizione di 6 CFU curriculari a scelta (TAF D). Il tirocinio ha durata di 150 ore e può essere svolto in mobilità internazionale.
Previo consenso del Relatore, la tesi di Laurea potrà essere redatta in un'altra lingua ma la tesi dovrà essere discussa in inglese.
Gli sbocchi occupazionali spaziano dal settore pubblico a quello privato, in particolare nelle posizioni di Funzionario e Consulente giuridico esperto in Food Law, sviluppo sostenibile e innovazione nella Pubblica amministrazione, in imprese for profit e no profit e nell’ambito delle professioni. Forte di una solida preparazione giuridica con un taglio interdisciplinare, il laureato in Global Food Law: Sustainability, Challenges and Innovation potrà proporsi come:
- Specialista della gestione e del controllo nella PA;
- Specialista della gestione, sviluppo e controllo nelle imprese private;
- Esperto legale in imprese;
- Esperto legale in enti pubblici.